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(ANSA) - ROMA, 18 APR - Diventa operativa la Camera di
conciliazione, istituita da Cassa forense per "favorire la
risoluzione amichevole delle controversie sulle sole sanzioni
per il mancato adempimento degli obblighi dichiarativi e/o
contributivi". Lo fa sapere lo stesso Ente previdenziale privato
presieduto da Valter Militi, precisando che "l'iniziativa
permetterà agli avvocati iscritti di chiedere l'annullamento, o
la riduzione delle sole sanzioni di importo complessivo
superiore a 300 euro, ricorrendone giusti e comprovati motivi".
La domanda può essere proposta dai professionisti (tramite il
modulo presente sul sito della Cassa), a condizione che "sia
intervenuta la preventiva regolarizzazione dell'inadempienza
anche mediante rateazione", nel quadro di uno "strumento agile
che faciliterà i rapporti tra l'iscritto ed il suo Ente
previdenziale". (ANSA).