/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sciopero Anm, convegno a Cagliari 'pm perderà indipendenza'

Sciopero Anm, convegno a Cagliari 'pm perderà indipendenza'

'Nessun cambio di passo sui tempi della giustizia'

CAGLIARI, 27 febbraio 2025, 13:45

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Questa non è una riforma della giustizia, che pure è colpita da immensi problemi che questa riforma non ambisce a risolverne neppure uno piccolo. E' invece una riforma dell'odierno assetto costituzionale della magistratura, che porta a uno stravolgimento pericoloso, dividendo le carriere dei pubblici ministeri da quelle dei giudici e aprendo la strada al pericolo più grande, quello dell'assoggettamento del pubblico ministero al potere esecutivo e quindi ad una perdita di autonomia e indipendenza da parte dell'autorità giudiziaria". Nelle parole di Andrea Vacca, presidente della giunta dell'Anm Sardegna e componente del comitato direttivo centrale dell'associazione nazionale magistrati le motivazioni che hanno portato allo sciopero con lo stop a diverse udienze al tribunale di Cagliari. Non tutti si sono astenuti, "ma tantissimi - ha spiegato il rappresentante dell'associazione - condividono le ragioni di questa mobilitazione".
    I giudici hanno aperto le porte del Palazzo di giustizia per un convegno al quale si sono presentati con coccarda tricolore sulla toga e in mano una copia della Costituzione per gridare la propria contrarietà alla riforma costituzionale sulla separazione delle carriere e del nuovo Csm.
    "La perdita di autonomia e indipendenza ha una ricaduta sul servizio giustizia che i magistrati erogano ai cittadini, i quali rischiano di perdere l'eguaglianza davanti alla legge - ha spiegato ancora Vacca - Autonomia e indipendenza vulnerate rischiano di portare a un pubblico ministero più forte con i deboli e più debole con i forti. Dal punto di vista del processo, per i cittadini qual è l'effetto concreto? - si è chiesto - Zero. Questa riforma, apparentemente urgentissima, non risolve neanche un problema della giustizia. I tempi dei processi non cambieranno neanche un po'" Il presidente della giunta Anm Sardegna spiega anche che "la magistratura non è contro nessuno se non contro la riforma per le ragioni che ho appena esposto. Non è certamente contro questo governo o contro il governo di turno che legittimamente seguirà il suo percorso parlamentare. Non difendiamo nessun interesse corporativo, semplicemente stiamo mostrando, divulgando le ragioni per cui appunto questa riforma è così preoccupante"
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza