“La migrazione al cloud necessita di un coordinamento e programmazione delle in-house, che così potranno svolgere parte attiva e di raccordo delle Aziende Sanitarie delle Regioni e degli Enti locali”: lo ha sottolineato Maria Cammarota, direttore generale di Assinter Italia, in apertura della seconda giornata di Assinter Academy dal titolo Cloud First e Pnrr: infrastrutture e qualificazioni', che si è tenuta presso Polimi Graduate School of Management di Milano. Sono intervenuti anche esponenti del Dipartimento per la Trasformazione Digitale e dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. "Le in-house nazionali, regionali e territoriali aderenti ad Assinter Italia per conto dei loro Enti soci - ha aggiunto Cammarota - hanno investito da tempo su infrastrutture e piattaforme di gestione dei dati dei propri cittadini, sanitari e non sanitari, creando delle realtà ampiamente operative e certificate che oggi erogano servizi digitali in maniera assolutamente in linea con le richieste e le necessità del territorio. Le società e le infrastrutture della rete Assinter - ha concluso il direttore generale - garantiscono infatti qualità e sicurezza, con un instancabile processo di aggiornamento in linea con un contesto tecnologico e normativo in continua evoluzione, come attualmente per i nuovi requisiti dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Acn) per la gestione dei dati ordinari, critici e strategici”.
Per la migrazione del cloud serve coordinamento delle 'in-house'
Cammarota (Assinter), qualità e sicurezza per la gestione dati
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