Falcone e Borsellino, 26 anni dopo. Le FOTO della mostra ANSA
Ecco una selezione delle foto della mostra Ansa dal titolo "L'eredità di Falcone e Borsellino"
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I giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino fotografati a Roma in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario © ANSA/Ansa

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Antonino Caponnetto, capo dell’Ufficio Istruzione di Palermo, con i suoi fidati collaboratori, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino negli anni intensi dell’attivita’ del pool antimafia. 1986 © ANSA/Ansa

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Paolo Borsellino e Leonardo Sciascia ripresi a Marsala durante il famoso pranzo di chiarimento, seguito alle polemiche sui ‘professionisti dell’antimafia’. 1988 © ANSA/Ansa
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Una veduta della storica Piazza Magione, nel quartiere popolare della Kalsa dove sono nati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino © ANSA/Ansa

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Una gita familiare di Paolo Borsellino al Parco degli Abruzzi con i figli Lucia e Manfredi © ANSA/Ansa

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6 ottobre del 1961, il primo tesserino di iscrizione all’Ordine di Giovanni Falcone © ANSA/Ansa

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Una foto di gruppo dell’allora ministro degli Interni, Oscar Luigi Scalfaro con i giudici del tribunale di Palermo. 1986 © ANSA/Ansa

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Il 29 luglio del 1983 Rocco Chinnici viene ucciso da un’auto-bomba davanti alla sua abitazione © ANSA/Ansa
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Il 3 settembre del 1982 il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e la moglie Emanuela Setti Carraro, vengono assassinati in un agguato nel centro di Palermo © ANSA/Ansa
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Giovanni Falcone con il collega Giuseppe Ayala sulla scaletta dell’aereo a Fiumicino © ANSA/Ansa

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Paolo Borsellino e il commissario Ninni Cassara’ in Brasile durante una trasferta di lavoro. Poche settimane dopo, il 6 agosto 1985, Cassara’ verra’ assassinato da un gruppo di 9 uomini appostati di fronte alla sua abitazione.1985 © ANSA/Ansa

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Il pentito Tommaso Buscetta, arrestato in Brasile il 24 ottobre del 1983, rientra in Italia dopo l’estradizione. 1984 © ANSA/Ansa

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10 febbraio 1986. Nell’aula bunker dell’Ucciardone di Palermo si apre il primo grande processo a Cosa Nostra con 475 imputati © ANSA/Ansa

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16 dicembre 1987. Il presidente del tribunale Alfonso Giordano legge la sentenza del Maxi processo: 19 ergastoli, 360 condanne per complessivi 2665 anni di reclusione © ANSA/Ansa

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La villa dell’Addaura dopo l’attentato del 21 giugno del 1989. Giovanni Falcone aveva affittato l’abitazione per il periodo estivo © ANSA/Ansa

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Il procuratore di Palermo, Pietro Giammanco con Giovanni Falcone all’aeroporto di Palermo. 1991 A sinistra, Antonio Montinaro, il capo scorta che morira' nella strage di Capaci © ANSA/Ansa

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Il giudice Alberto di Pisa, fotografato a Roma durante un’audizione al Csm. Accusato di essere ‘ Il corvo’ , cioe’ l’autore delle lettere anonime contro Giovanni Falcone e il pool di magistrati di Palermo, fu poi assolto. 1989 © ANSA/Ansa

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Nel 1991 l’allora ministro della giustizia Claudio Martelli chiama a Roma Giovanni Falcone per lavorare sulla creazione di una nuova Super procura antimafia © ANSA/Ansa

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Il 23 maggio del 1992, sull’autostrada A29, nei pressi dello svincolo di Capaci, perdono la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. © ANSA/Ansa

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25 maggio 1992. I funerali di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli uomini della scorta © ANSA/Ansa

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Un’immagine di Paolo Borsellino che cammina pensieroso nel corridoi del Palazzo di Giustizia di Palermo . 1988 © ANSA/Ansa

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Il 19 luglio del 1992, un’auto bomba esplode alle 16.58 in via D’Amelio. Borsellino viene dilaniato. Con lui muiono anche cinque agenti di scorta: Emanuela Loi, Walter Eddie Cosina, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina © ANSA/Ansa
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Il tenente dei carabinieri Giovanni Arcangioli si allontana dal luogo dell'attentato con una valigetta di Paolo Borsellino. 1992 © ANSA/Ansa

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21 luglio 1992 ‘Non li avete uccisi’ e’ uno degli striscioni esposti in una via di Palermo durante i funerali degli agenti di scorta di Paolo Borsellino © ANSA/Ansa

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Rita Atria , la giovane figlia di un boss, che collabora con Borsellino nelle indagini e si uccide una settimana dopo la strage di via D’Amelio © ANSA/Ansa
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Le lenzuola bianche, simbolo di una citta’ che non vuole essere piu’ additata come omertosa, vengono esposte sui balconi e sulle terrazze di Palermo. 1992 © ANSA/Ansa

Ecco una selezione delle foto esposte all'interno della mostra Ansa dal titolo "L'eredità di Falcone e Borsellino"

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