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Bimba annega, a processo mamma e bagnino

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Bimba annega, a processo mamma e bagnino

Pm, 'negligenze e imperizie'. Prima udienza il 16 febbraio 2018

TERAMO, 23 novembre 2017, 17:32

Redazione ANSA

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Nicole, 5 anni, morì nel giugno del 2016, mentre faceva il bagno nel tratto di mare antistante lo stabilimento Eucaliptus a Pineto (Teramo). Una morte per la quale il gup Domenico Canosa ha rinviato a giudizio per omicidio colposo sia la mamma della bambina, che si trovava in spiaggia con la piccola, sia il bagnino che quel giorno era in servizio in quel tratto di mare. La prima udienza del processo sarà il 16 febbraio. Ad entrambi il pm Luca Sciarretta, titolare del fascicolo, contesta negligenze ed imperizie. Per l'accusa, infatti, la mamma avrebbe permesso alla bimba di entrare in acqua da sola e senza braccioli nonostante l'età, omettendo tra l'altro di controllarla in maniera adeguata, mentre il bagnino, come nel capo di imputazione, "in qualità di incaricato all' assistenza e alla sorveglianza bagnanti per il tratto di balneazione di competenza ....ometteva di esercitare una continua ed adeguata sorveglianza dell'area di mare di propria competenza".
   

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