Oltre 200 uomini tra forze
dell'ordine e volontari impegnati, 9,9 chilometri di circuito
cittadino, scuole chiuse, altri 70 i chilometri che
attraverseranno la provincia: sono solo alcuni dei numeri che
sono stati resi noti, stamani a Potenza, a margine dell'ultimo
tavolo tecnico "Safe e securuty" predisposto dal prefetto del
capoluogo lucano, Michele Campanaro, in occasione della partenza
della sesta tappa del Giro d'Italia (il 15 maggio la
Potenza-Napoli di 227 km).
Alla riunione ha preso parte anche l'assessore regionale alle
infrastrutture, Pasquale Pepe, che ha ricordato come la Regione
Basilicata abbia "mantenuto fede agli impegni garantendo 3,2
milioni per il rifacimento degli asfalti ai quali sono stati
aggiunti 367 mila euro per i vari allestimenti". Pure la
provincia di Matera sarà coinvolta il giorno precedente con
l'arrivo nella Città dei Sassi della quinta frazione "Ceglie
Messapica-Matera".
Il prossimo 15 maggio Potenza sarà sede di partenza e
l'intero tessuto cittadino, con una sorta di passeggiata tra le
strade principali, prima di avviarsi verso la città partenopea,
sarà coinvolto, imponendo un'organizzazione capillare.
"In questi giorni - ha spiegato Campanaro - ci sono stati una
serie di tavoli tecnici per mettere a punto l'organizzazione in
termini di sicurezza pubblica. Ci sono stati importanti
interventi di rifacimento del manto stradale e la Polizia ha
messo in sicurezza ogni punto strategico per il passaggio della
carovana" che, lo ricordiamo, il giorno precedente, con arrivo a
Matera, attraverserà quella provincia.
Nel capoluogo, secondo una previsione del dirigente della
Polizia Stradale, Giuseppe Persano, le principali strade
cittadine dove transiteranno la carovana rosa e i ciclisti
"saranno impegnate, e quindi interdette al traffico,
orientativamente fino alle ore 13".
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