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Agrifood Future, così il clima impatta sulle aziende del Sud

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Agrifood Future, così il clima impatta sulle aziende del Sud

Prete (Unioncamere), effetti sul 90% di quelle alimentari

SALERNO, 09 maggio 2025, 13:16

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Quasi nove aziende alimentari su dieci nel Mezzogiorno si dichiarano impattate dal cambiamento climatico, una su due è esposta a rischi fisici o di transizione e tutte prevedono di aumentare i propri investimenti green entro il 2026. Sono alcuni dei dati che presentati oggi ad Agrifood Future Research, l'evento promosso dalla Camera di Commercio di Salerno e Unioncamere in occasione della Festa dell'Europa, alla Sala Pasolini di Salerno.
    I risultati arrivano dall'indagine condotta dal Centro Studi delle Camere di Commercio - Istituto Guglielmo Tagliacarne nell'ambito del progetto Pnrr Grins (Growing Resilient, Inclusive and Sustainable), che ha coinvolto 750 imprese del settore agroalimentare nel Sud Italia.
    "Quasi il 90% delle imprese alimentari del Mezzogiorno - sottolinea Andrea Prete, presidente di Unioncamere e della Cciaa Salerno - è già colpito dagli effetti del cambiamento climatico, e tutte dichiarano di voler aumentare gli investimenti green entro il 2026. È un segnale importante, che ci dice quanto il mondo produttivo sia consapevole della sfida. Ma è altrettanto evidente che da solo non ce la fa: il principale ostacolo è rappresentato dai costi elevati e dalla mancanza di risorse interne. Come sistema camerale dobbiamo continuare a creare condizioni favorevoli per accompagnare questa transizione, attraverso formazione, incentivi e accesso alla finanza sostenibile".
    Al centro del dibattito i dati del progetto Grins, con un approfondimento sulle pratiche di sostenibilità aziendale e sulle strategie di adattamento ai rischi climatici. La tavola rotonda della mattina ha visto la partecipazione di Ermete Realacci (Fondazione Symbola), Albino Maggio (Università Federico II) ed Emanuela Russo (Ordine dei Tecnologi Alimentari). Il pomeriggio è dedicato all'innovazione e al ruolo delle nuove tecnologie nell'agricoltura del futuro. Intelligenza artificiale, open data e intelligenza collettiva sono al centro della riflessione, alla luce delle esperienze e dei progetti nati nei territori. Spazio anche al talento dei giovani con la premiazione dei vincitori dell'Agrifood Future Award, mentre la chiusura dell'evento guarda al futuro: quello proposto da EIT Food e dalla Commissione Europea, che con la Vision for European Agri-Food Systems by 2040 tracciano le linee guida per un settore agroalimentare equo, rigenerativo e connesso ai territori.
   

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