Mamma e figlia stiliste: un percorso non troppo frequentato nella moda e che vede tra le esponenti Emanuela De Filippis e Rebecca Andrea De Lisi, alias Mimì et Mamà. Il brand è il risultato di una scelta consapevole e coraggiosa di madre e figlia, che hanno deciso di trasformare il loro sogno in realtà, sfidando gli stereotipi e affermandosi nel panorama dell'Haute Couture con determinazione e talento. La loro visione unisce tradizione e innovazione, creando una moda che parla di artigianalità, creatività e indipendenza .Il 4 aprile Mimì et Mama ha presentato la sua nuova collezione Haute Couture "The prima(V)era" nel Salone delle Colonne a Roma.
"The prima(V)era" è una resort collection di 45 look, concepita come un manifesto di eleganza e gentilezza. L'ispirazione nasce dal trentesimo compleanno di Mimì, celebrato nel pieno della primavera, simbolo di rinascita e nuova energia creativa.
Disegnata a quattro mani, la collezione esprime l'anima complementare delle due stiliste: la preziosa e volumetrica visione di Mimì si fonde con l'estro originale e audace di Mamà. Il velluto nero di seta domina la scena, affiancato da organza, chiffon e crêpe bianco, dando vita a un contrasto sofisticato e raffinato.
Elemento chiave della collezione è la crinolina, che da dettaglio nascosto diventa protagonista assoluta, mentre intarsi, ricami e perle impreziosiscono ogni capo. Il look più elaborato ha richiesto ben 159 ore di ricamo, testimonianza di un lavoro minuzioso e appassionato.
La donna di Mimì et Mamà è l'emblema dell'imprenditoria femminile: indipendente, originale, autoironica e profondamente gentile. In un'epoca in cui l'audacia viene spesso confusa con l'eccesso, il brand sceglie di celebrare la forza della misura e dell'eleganza autentica.
Partner della sfilata è stato il brand jewelry Elena Donati Milano, che ha impreziosito con i suoi gioielli di smeraldi, diamanti, turchesi e coralli - tutti made in Italy - i look della sfilata haute couture.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
