Ravenna e i suoi luoghi simbolo
ospitano dall'8 al 16 settembre la 25/a edizione di
Ammutinamenti - Festival di danza urbana e d'autore, organizzato
e promosso dall'Associazione Cantieri Danza con la direzione
artistica di Francesca Serena Casadio, Christel Grillo e Giulia
Melandri.
Attraverso un programma di oltre trenta eventi diffusi in
vari luoghi della quotidianità di Ravenna, che abbraccia sempre
più pubblici e differenti generazioni, Ammutinamenti ospita le
proposte coreografiche e le performance site-specific di artiste
e artisti italiani e internazionali accanto a laboratori e
pratiche di movimento per adulti e bambini.
Il Festival continua a coltivare e sperimentare linguaggi e
formati diversi e a dare spazio a spettacoli e performance di
giovani autori e autrici cui viene data la possibilità di far
conoscere la propria ricerca. Futura (inteso nell'accezione
latina di neutro plurale) è la parola chiave per entrare in
questa edizione, un'azione plurale - spiegano i promotori - "che
volge lo sguardo al pensiero visionario e coraggioso che ha dato
vita al Festival per proiettarsi verso il tempo che ci attende e
sul quale possiamo scommettere".
Ammutinamenti si apre venerdì con Arsura di gruppo nanou,
lavoro di Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci sul tempo e sulla
mancanza. Nella giornata inaugurale anche l'artista vietnamita
Tu Hoang, che con il pluripremiato duetto Trial porta in scena
una danza che combina elementi di Kung Fu e Tai Chi con le
influenze più occidentali del contemporaneo e dell'hip hop
urbano.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA