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ANSAcom - In collaborazione con Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka
Lo sport come strumento per unire le
culture, motore del cambiamento. Questi i temi al centro
dell'incontro 'Lo sport che lascia il segno: il futuro dei
territori', presentato al Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka,
organizzato durante la settimana tematica Co-creating cultures
for the future grazie alla collaborazione tra il Comitato
olimpico nazionale italiano (Coni) e l'Ufficio diplomazia
sportiva del ministero degli Affari esteri e della cooperazione
internazionale. L'evento è stato realizzato anche con la
partecipazione del Comitato italiano paralimpico (Cip), della
Fondazione Milano Cortina 2026 e con il contributo del mondo
imprenditoriale coinvolto dal Maeci come Assosport, Banca Ifis e
Rcs Group.
"Siamo felicissimi di avere avuto tanti appuntamenti legati
allo sport in questa settimana e siamo molto grati al Coni, che
qui, davanti al Padiglione Italia, ha permesso a tanti
giovanissimi di tutto il mondo di giocare insieme e condividere
momenti di sport", ha sottolineato l'ambasciatore Mario Vattani,
Commissario generale per l'Italia a Expo 2025 Osaka. L'impegno
del Padiglione Italia nel promuovere i valori dello sport è
stato sottolineato anche dal Console italiano a Osaka, Filippo
Manara.
Non solo l'eredità e l'impatto sportivo dei grandi eventi sui
territori, ma anche quello economico. Questi i temi al centro
della discussione: "C'è un'eredità materiale e una immateriale",
ha evidenziato Cecilia D'Angelo, dirigente territorio del Coni,
sottolineando come questo avvenga "sia attraverso la creazione
di impianti sportivi moderni e funzionali, destinati a vivere
ben oltre la durata della manifestazione, sia nella promozione
dell'immagine del territorio, valorizzandone le eccellenze e
rafforzandone l'attrattività a livello nazionale e
internazionale".
I principali testimoni del cambiamento che lo sport può
portare sono gli atleti che dopo aver partecipato ai Giochi
Olimpici e Paralimpici "cambiano, maturano, escono con una
prospettiva diversa, e lo stesso accade ai territori che nel
momento in cui ospitano un grande evento si trasformano, perché
respirano lo sport, grandi valori, e una volta terminato
l'evento cambiano", ha evidenziato Alessandra Sensini,
campionessa e plurimedagliata olimpica di windsurf.
Eventi sostenibili ma anche sempre più inclusivi, obiettivo
da portare avanti attraverso la cultura e la formazione, come
evidenziato dalla campionessa paralimpica, in rappresentanza del
Cip, Giulia Ghiretti. "Anni fa gli atleti paralimpici che
vincevano erano raccontati nella pagine di cronaca dei giornali,
oggi nelle pagine di sport - ha evidenziato Ghiretti -. La
formazione abbatte quei pregiudizi, quegli stereotipi". E la
formazione parte anche dalle scuole: "Insegnare lo sport
paralimpico e lo sport in generale è una leva importante per la
cultura e la socialità", aggiunge la medaglia d'oro ai Giochi di
Parigi 2024.
L'incontro assume particolare rilevanza in vista delle
Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano Cortina 2026. "I
Giochi devono essere una scintilla per far cambiare il nostro
Paese attraverso lo sport e stiamo davvero lavorando per farlo
insieme - ha spiegato Diana Bianchedi, Chief of strategic,
planning and legacy di Fondazione Milano Cortina 2026 -. Con
Milano Cortina 2026 i nostri territori si sono presi un impegno:
le nostre saranno le prime Olimpiadi diffuse della storia, due
città che si sono impegnate a cambiare grazie ai Giochi, e le
prime Olimpiadi invernali più gender balance".
A rappresentare il Maeci, il Capo dell'ufficio diplomazia
sportiva, la Consigliera d'Ambasciata Silvia Marrara che ha
inquadrato il ruolo della diplomazia sportiva e lanciato il
progetto 'Campionesse di Innovazione', volto a promuovere
l'imprenditoria femminile nello sport. Sul fronte dell'industria
sportiva, infine, presenti Manuela Viel (Assosport), Arianna
Colombari (Assosport Gruppo Tecnica), Carmelo Carbotti (Banca
Iifis), Paolo Bellino (Rcs Sport) e Ivan Basso che hanno
raccontato l'esperienza del Giro d'Italia come potente strumento
di promozione del territorio.
ANSAcom - In collaborazione con Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka
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