"Nel 2024 l'indice Nomisma di
performance residenziale di Trieste il mercato della
compravendita è tornato a crescere, al 3,5%. A trainare l'indice
sono state soprattutto tre componenti: intensità della domanda,
dinamica delle compravendite e velocità di assorbimento degli
immobili immessi sul mercato". Emerge dall' analisi del primo
Osservatorio Immobiliare 2025 di Nomisma dedicato ai mercati
intermedi.
Dunque, per il mercato residenziale, sia per abitazioni nuove
o ristrutturate sia usate abitabili, i prezzi sono a +3,5% con
tempi di vendita invariati (4 mesi per le nuove, 3 per le
usate). Gli sconti sono in lieve diminuzione, vicini ai minimi
storici per Trieste: 5% per le abitazioni nuove o in ottimo
stato; 7,5% quelle usate. Locazioni: positivo con canoni medi in
crescita su base annua del 4,6% trainato da una forte domanda.
Stazionari a 1 mese i tempi di locazione e i rendimenti lordi
annui (6,0%).
Per il mercato degli uffici, la domanda di acquisto si
riduce; l'offerta in vendita rimane stabile. Continua la
crescita dei prezzi medi, +2,1% annuo, incrementi superiori in
periferia (+2,5%). Lo sconto medio sul prezzo richiesto è al
12-13%, con tempi medi di vendita sui 7 mesi. Nel mercato della
locazione, la variazione media annuale dei canoni (+2,1%) supera
molto quella dei mercati intermedi italiani (+1,2%). Si accorcia
a 4,5 mesi il tempo per affittare un immobile a uso ufficio; i
rendimenti lordi annui rimangono stabili (5,8%). Negozi: a
inizio 2025 c'è un andamento positivo per i prezzi e per i
canoni. Le quotazioni di vendita segnano +2,1% su base annua, i
tempi di vendita tra 7 e 8 mesi, quelli per locazioni si
riducono a 5 mesi. Lo sconto medio sul prezzo richiesto è
all'11%.
Le previsioni sul mercato residenziale sono di stabilità
generale per compravendite; il mercato locativo tenderà ad
aumentare sia nel numero che nei canoni di locazione.
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