Il Teatro dell' Opera di Roma vince
la sfida europea della ripartenza: con Rigoletto in forma
scenica il 16 luglio e poi Il Barbiere di Siviglia e la Vedova
Allegra in forma di concerto, e la danza con le Quattro Stagioni
di Vivaldi, l ' istituzione musicale della capitale lancia una
grande stagione estiva al Circo Massimo, luogo simbolo della
città, per ricongiungersi al suo pubblico dopo l' esperienza
terribile della pandemia. Ciliegina sulla torta, così l' ha
definita il sovrintendente Carlo Fuortes, sarà l' omaggio a
Roma, il 6 e il 9 agosto, il recital delle star internazionali
del canto Anna Netbrenko e il marito Yusif Evyazov. ''Un grande
teatro deve riprendere facendo opera in forma scenica - ha detto
Fuortes - per farlo serviva un teatro che rispettasse tutte le
norme di sicurezza. Caracalla non lo avrebbe consentito. Pe
questo abbiamo scelto il Circo Massimo dove ci sarà un
palcoscenico da 1500 metri quadrati''. Mille gli spettatori
previsti che potrebbero aumentare a 1400. ''Roma riparte - ha
spiegato la Sindaca Virginia Raggi - ma in questo periodo di
Covid non si è mai fermata. La prima del Barbiere di Siviglia,
il 22 luglio, sarà dedicata e riservata al personale medico e
sanitario che ha lavorato duramente in questa emergenza''. Dal
16 luglio al 13 agosto, dunque, ci saranno 21 serate di
spettacolo, dal nuovo Rigoletto, diretto da Daniele Gatti con la
regia di Damiano Michieletto e un cast tra cui spiccano Ivan
Ayon Rivas, Luca Salsi e Rosa Feola. Il 22 e il 31 luglio il
Barbiere di Siviglia e La Vedova Allegra in forma di concerto,
diretti da Stefano Montanari. Il 25 luglio la grande danza con
la prima assoluta di Le Quattro stagioni di Vivaldi, con le
coreografie di Giuliano Peparini, i 48 componenti del corpo di
ballo, diretto da Eleonora Abbagnato, e l'attore Alessandro
Preziosi come voce recitante.
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