Nell'ambito della programmazione del
Maxxi Architettura e Design contemporaneo e a cura di Pippo
Ciorra, il 18 aprile arriva al museo della arti del XXI secolo
Stop Drawing. Architettura oltre il disegno. La mostra sarà
un' indagine sui mutamenti dell'architettura attraverso lo
strumento del disegno e la sua progressiva evoluzione.
Atto originario in grado di sintetizzare in un'idea la
relazione tra spazio, funzione e struttura, il disegno è stato
lo strumento imprescindibile per la progettazione
architettonica, per poi, a partire dagli ultimi decenni del
secolo scorso, essere integrato o sostituito da tecniche
digitali, pratiche artistiche, esercizi di attivismo politico e
forme di partecipazione che plasmano gli spazi in cui viviamo e
allo stesso tempo allargano il raggio d'azione
dell'architettura.
La mostra espone le opere di autori significativi -
provenienti in parte dalle collezioni del museo - come Carlo
Scarpa, Aldo Rossi, Superstudio, Frida Escobedo e Atelier Bow
Wow. Il visitatore sarà portato in un viaggio nel XX e XXI
secolo, per raccontare come il disegno abbia rappresentato
un'identità fondamentale nell'arte della progettazione.
Al contempo, l'uso di simulazioni digitali, collage, video,
performance e tessile nei lavori di Gordon Matta-Clark, Frank
Gehry, Greg Lynn, Philippe Rahm, Hans Hollein e molti altri,
mostrano l'emergere di nuovi strumenti espressivi che segnano il
possibile futuro dell'architettura.
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