/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'esperienza "fluida" della collettiva Something in the Water

L'esperienza "fluida" della collettiva Something in the Water

Dal 18 aprile al Maxxi di Roma il nuovo progetto di Oscar Tuazon

ROMA, 26 marzo 2025, 16:37

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Maxxi inaugura la stagione espositiva 2025 con una collettiva a cura di Oscar Tuazon che sarà offerta al pubblico dal 18 aprile.
    Dal titolo Something in the Water, questa nuova produzione inedita prodotta a Roma segna un nuovo capitolo del più ampio progetto Water School di Tuazon nel quale la pratica dell'artista diventa strumento di collaborazione, dando vita a uno spazio condiviso con altri artisti, ed in cui l'atto creativo si espande fino a includere il pubblico.
    La mostra è infatti un'esperienza fluida in cui l'acqua diventa il veicolo di connessione tra artisti di diversa generazione e provenienza, tra i quali lo stesso Oscar Tuazon, ma anche Lita Albuquerque, Saif Azzuz, Matthew Barney, Christo, Abraham Cruzvillegas, Torkwase Dyson, Leslie Hewitt, Nancy Holt, Anna Sew Hoy, Pavlo Makov, Marjetica Potrč e Virginia Overton.
    Il progetto espositivo mette l'acqua al centro dell'esplorazione come metafora ed elemento in grado di resistere a ogni tentativo di essere modellato e come mezzo essenziale per gli artisti: un puro specchio. La mostra si sviluppa nello spazio della Galleria come un'esperienza in cui l'acqua è lo strumento di connessione tra artisti, un territorio che appartiene a tutti e a nessuno e in cui le opere sono parti di un processo in divenire e non semplici oggetti statici.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza