/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bianca e Fernando per i 30 anni del nuovo Carlo Felice

Bianca e Fernando per i 30 anni del nuovo Carlo Felice

Nel foyer mostra con lettere di Bellini al biografo Florimo

GENOVA, 16 novembre 2021, 10:07

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Lunedì scorso 7 corrente ebbe luogo l'annunziata apertura del nuovo Teatro Carlo Felice. Era questo interamente illuminato a giorno e nulla certamente di più vago, di più brillante che il colpo d'occhio che offriva agli spettatori, potendo facilmente immaginarsi l'effetto magico che dovea naturalmente produrre la freschezza delle dipinture, degli ori riverberati dalle ardenti cere che gli si avvicinavano".
    Scriveva così "La Gazzetta di Genova" il 9 aprile 1828 per raccontare l'inaugurazione del glorioso Teatro del Barabino. Nel trentesimo anniversario della ricostruzione del Teatro (18 ottobre 1991), torna dunque in scena, venerdì sera (ore 20) lo spettacolo che aveva aperto il vecchio Carlo Felice, "Bianca e Fernando" di Vincenzo Bellini.
    L'allestimento attuale è affidato alla direzione musicale esperta di Donato Renzetti e alla regia di Hugo De Ana. Il cast poggia su Salome Jicia (Bianca), Giorgio Misseri (Fernando), Nicola Ulivieri (Filippo) e Elena Belfiore (Viscardo).
    L'opera viene presentata in una versione diversa rispetto a quella messa in scena l'ultima volta, nel 1978. Da allora sono stati ritrovati alcuni pezzi mancanti dell'edizione originale del 1828 e la ricerca filologica condotta da Graziella Seminara è destinata a continuare ancora nel tempo per mettere a posto altri tasselli dell'intricato puzzle. Al momento si potrà ascoltare per la prima volta l'ouverture dell'edizione genovese, le prime battute del Moderato iniziale, un recitativo di Viscardo e alcune battute corrette in diverse arie.
    A corollario dell'opera, due iniziative. Nel primo foyer del Teatro è visitabile una mostra documentaria curata da Francesco Zimei e intitolata "Genova, 7 aprile 1828": si tratta di quattro vetrine nelle quali sono proposte cinque lettere inviate da Bellini all'amico e biografo Florimo, i due libretti delle edizioni napoletana e genovese, alcune pagine musicali e alcuni bozzetti di Alessandro Sanquirico per la realizzazione dell'opera. Giovedì (primo Foyer, ore 18) incontro pubblico sull'opera con l'intervento di Fabrizio Della Seta, Raffaele Mellace, Alessandro Roccatagliati, Graziella Seminara, Stefano Verdino, moderatore Francesco Zimei.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza