Come ogni anno alla fine di marzo
partirà la campagna di pesca all'acciuga che vedrà Sestri
Levante (Genova) capitale del nord Italia per lo sbarco della
regina del pesce azzurro. Attualmente in Liguria ci sono solo
due lampare in armamento, "Aquila Pescatrice" e "Trinità",
entrambe di stanza a Genova, la prossima settimana si preparerà
la "Lupa" di Sestri Levante ed a seguire sempre nella Bimare la
"Michelangelo" e le due lampare della Spezia, il "Savonarola" e
il "Salvatore Padre"', che sono iscritte all Associazione
Pescatori Professionisti di Sestri Levante. Al di là del
romanticismo per le luci che si notano di notte all'orizzonte,
per i prossimi sei-sette mesi i problemi della categoria sono
molteplici sia per le normative europee in materia di dotazioni
di bordo, e della tracciabilità delle acciughe, che per il caro
gasolio che incide sia per i pescatori che per i grossisti.
Non mancano, anche quest' anno, le proteste degli
ambientalisti sull'anticipo della pesca alla lampara che
sostengono sia dannosa all'ecosistema marino del Mar Ligure per
via della taglia piccola delle acciughe in primavera che non
consente di valorizzazione il prodotto. Di qui prezzi stracciati
e ogni notte l'aumento dello sforzo di pesca per puntare più
sulla quantità che sulla qualità del pescato. Nel porticciolo
sestrese, per la presenza in loco dei grossisti, si
concentreranno in stagione anche le lampare provenienti dalla
Toscana e dal Sud Italia.
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