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Accoltellò ragazzo per rubargli zaino, fermato un minorenne

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Accoltellò ragazzo per rubargli zaino, fermato un minorenne

Vittima subì perforazione fegato. Indagini Carabinieri

GENOVA, 06 maggio 2025, 11:41

Redazione ANSA

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Dopo sette giorni dall'aggressione avvenuta in pieno centro durante la notte del 26 aprile scorso, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Genova Centro e della Stazione di Carignano hanno eseguito il fermo di indiziato di delitto di un ragazzo tunisino di 17 anni ritenuto responsabile di aver accoltellato un ragazzo di origini ucraine.
    Erano circa le 3:30 quando i militari dell'Arma, in servizio "movida" di pattuglia tra le strade del centro storico, sono accorsi sentendo delle urla provenienti da Piazza Matteotti. Lì è stato trovato il giovane ucraino da poco ferito con un fendente sferrato all'addome. Le ricerche scattate tra i vicoli del centro hanno permesso di recuperare il coltello presumibilmente utilizzato per commettere il reato, nascosto nel vaso di una pianta. A questo punto, i Carabinieri hanno battuto palmo a palmo i vari vicoli iniziando una celere attività di acquisizione di numerosi sistemi di videosorveglianza presenti nell'area interessata dall'evento, a seguito della quale, oltre a ricostruire le fasi prossime alla commissione del delitto, hanno anche accertato i momenti precedenti individuando il ragazzo tunisino che, già in possesso di un coltello, si aggirava tra le strade del centro storico minacciando i passanti. Nel frattempo la vittima, trasportata all'ospedale Galliera, è stata operata visto che la coltellata ha provocato la perforazione del fegato. Le dichiarazioni della vittima hanno poi permesso di suffragare l'ipotesi investigativa: il ragazzo tunisino, insieme ad un gruppo di connazionali, aveva sottratto il cellulare a un ragazzo appartenente allo stesso gruppo del ragazzo ucraino che, nel tentativo di recuperarlo, è stato ferito all'addome e derubato dello zaino. Il minore, inseguito dai carabinieri, si è riunito al gruppo di amici in una discoteca del centro. Dopo puntuali indagini i militari del Nucleo Operativo e della Stazione di Carignano lo hanno trovato in via Canneto il Lungo dove, al termine della perquisizione personale e del domicilio, hanno trovato e sequestrato indumenti e accessori compatibili con quelli utilizzati al momento dell'aggressione. Con il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Genova, il minore maghrebino è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e trasferito all'istituto penale minorile di Torino.
   
   

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