"Importante ma non decisiva",
così Luca D'Angelo definisce Spezia-Cremonese di venerdì sera.
Il tecnico dei liguri si è conquistato la possibilità di
mantenere il terzo posto anche perdendo lo scontro diretto, a
patto di vincere poi l'ultima partita del campionato regolare
quattro giorni dopo contro il Cosenza già retrocesso. Ovviamente
D'Angelo spera di chiudere i conti già domani sera. "La
Cremonese è una delle squadre più forti della Serie B, ha fatto
la finale play off l'anno scorso e si sono rinforzati. Il nostro
merito è aver fatto meglio di loro fino ad ora, domani dobbiamo
andare in campo per vincere e non per prendere un punto, sapendo
che non sarà facile".
Cattive notizie dall'infermeria: a Sarr, Soleri, Degli Innocenti
e Reca si aggiunge Bertola tra i giocatori che hanno terminato
la stagione anzitempo. "Dal punto di vista mentale la B è stata
molto intensa, abbiamo rincorso un sogno, vincere il campionato,
ma obiettivamente Sassuolo e Pisa sono stati migliori di noi.
Abbiamo speso tanto, perché quando rincorri sei sempre lì a
sperare di mangiare punti. Abbiamo avuto tanti problemi fisici,
non dovuti agli allenamenti, ma abbiamo ancora tanti giocatori
che possono farsi trovare pronti e mostrare quanto valgono".
Male che vada, lo Spezia è già sicuro del quarto posto e di
giocarsi agli spareggi quella serie A lasciata solo due stagioni
fa. "Noi possiamo vincere i play off, ne sono convinto. A
prescindere da quello che si diceva ad inizio stagione, quando
al massimo eravamo accreditati di una salvezza. Ipotizzare una
nostra classifica così meritoria era difficile. Probabilmente
non lo pensavo nemmeno io".
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