"Un grave e vergognoso atto si è
consumato in via Paladini a Milano: la corona commemorativa
deposta il 29 aprile in memoria di Sergio Ramelli è stata prima
gettata a terra e poi rimossa e portata via". Lo segnalano in
una nota congiunta Simone Orlandi e Deborah Dell'Acqua,
dirigenti milanesi di Fratelli d'Italia che parlano di un "gesto
codardo e infame, che rappresenta l'ennesimo attacco alla
memoria di un giovane assassinato a soli 18 anni per le sue idee
politiche".
"L'area, già colpita da episodi di vandalismo nei giorni
precedenti, è stata nuovamente oltraggiata con piante divelte,
scritte provocatorie e ora anche con la sparizione di un simbolo
di raccoglimento e rispetto condiviso - proseguono -. La corona,
decorata con il tricolore, era stata posta a ricordo e
testimonianza di un dolore collettivo che ogni anno unisce
pacificamente centinaia di cittadini milanesi".
"Colpire la corona in memoria di Sergio Ramelli significa
voler colpire il significato più profondo di quella morte:
l'ingiustizia, il dolore e la condanna di ogni forma di violenza
politica. È un gesto che offende l'intera città - spiegano
ancora -. Milano deve reagire, con fermezza e dignità. Non si
profana la memoria di un ragazzo ucciso per le sue idee".
Fratelli d'Italia Milano "condanna con forza quanto accaduto
e chiede all'amministrazione comunale un intervento immediato
per il ripristino del decoro e una ferma condanna pubblica -
concludono -. Episodi come questo non possono essere
sottovalutati né lasciati impuniti: la memoria storica va
difesa, non ignorata".
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