Due le mozioni approvate oggi dal
Consiglio comunale di Ancona. Una presentata dal presidente
dell'assise Simone Pizzi per l'adesione alla Dichiarazione sulla
Fraternità Umana e le iniziative congiunte con Anci
(Associazione nazionale dei comuni iitaliani) e Fondazione
Fratelli Tutti, sottoscritta nel 2019 da Papa Francesco e dal
Grande Imam di Al-Azhar. La seconda mozione, presentata dal
consigliere dem, Giacomo Petrelli, impegna Sindaco e giunta a
sollecitare formalmente il Governo e la Regione affinchè "venga
riconosciuto per i disturbi della nutrizione e
dell'alimentazione un budget autonomo all'interno dei Lea, e
affinché si promuova un adeguato rifinanziamento del Fondo
Nazionale per il contrasto dei DCA fino all'istituzione delle
necessarie misure strutturali". Una mozione presentata anche in
vista della "Giornata nazionale del fiocchetto lilla dedicata ai
disturbi del comportamento alimentare" che si celebra il
prossimo 15 marzo.
La mozione Pizzi, condivisa in via preliminare con i
capogruppo, ha l'obiettivo promuovere il dialogo interculturale
e religioso, sostenere la coesione sociale, educare alla
fraternità e promuovere la giustizia sociale. "Questa adesione
rappresenta un passo significativo verso un impegno concreto per
la costruzione di una società più inclusiva, giusta e pacifica"
ha dichiarato Pizzi. La volontà della mozione è quella di
attuare politiche locali per l'integrazione, la partecipazione e
l'accoglienza delle diversità. Un altro aspetto è la
collaborazione tra l'Associazione Nazionale Comuni Italiani
(Anci) e la Fondazione Fratelli Tutti, realtà che promuove
iniziative per la pace e la coesione sociale. "In un mondo
segnato da conflitti e divisioni, la nostra adesione alla
Dichiarazione di Fraternità Umana e la collaborazione con la
Fondazione Fratelli Tutti- conclude Pizzi- non sono solo un atto
simbolico, ma un impegno a promuovere la cultura del rispetto,
del dialogo interculturale e interreligioso. Invito tutti i
colleghi e i cittadini a unirsi in questo impegno per costruire
una città più aperta, accogliente e giusta".
La mozione Pizzi, votata all'unanimità dal Consiglio, ha
fatto registrare una sottolineatura della consigliera di
Fratelli d'Italia, Maria Grazia De Angelis. "Voto sì - ha detto
- ma non voto sì alle bandierine appese sulle finestre dei
comuni o stupidaggini del genere". Perchè, ha spiegato "in
alcuni comuni sono state messe alcune bandiere diciamo
discutibili". Quindi De Angelis dice sì "a creare un'armonia tra
i cittadini e costruire qualcosa di buono" ma "se dobbiamo fare
un po' il pensiero unico io non sono d'accordo". Una
sottolineatura che sembra rivolta al sindaco Daniele Silvetti
che dell'Associazione nazionale dei comuni è vice presidente
vicario. La stessa De Angelis, in polemica con la maggioranza ha
lasciato l'aula nel momento della votazione Petrelli perchè
visibilmente contraria.
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