Sulle indennità di ferie, il Tribunale di Fermo dà ragione ai lavoratori Steat Spa, società affidataria del servizio di trasporto pubblico locale, rigettando anche l'eccezione di prescrizione quinquennale. La sentenza dell'11 marzo scorso, infatti, stabilisce "che la retribuzione durante le ferie deve includere tutte le componenti normalmente percepite durante i periodi di lavoro: delle voci indennità di guida, indennità di turno, indennità agente unico, indennità per prestazione domenicale, indennità presenza, diaria al 9%, diaria al 15%, indennità agente di movimento, indennità di trasferta, maggiorazione per lavoro festivo e per festività nel calcolo della retribuzione utile dei giorni di ferie", si fa sapere con una nota per conto di alcuni dipendenti conducenti di autobus, iscritti all'Unione Sindacale di Base Lavoro Privato e difesi dall'Avv. Giuseppe Camaioni del Foro di Ascoli Piceno.
La società Steat Spa è stata quindi condannata al versamento, in favore dei ricorrenti, degli importi maturati per differenze di retribuzione a decorrere dal 18 luglio 2007 sino ad oggi. Usb Lavoro Privato esprime "soddisfazione per l'esito del procedimento giudiziario poiché ai lavoratori è stato riconosciuto quanto loro dovuto, superando il deficitario importo forfettario che la Steat Spa, in corso di causa, aveva offerto ai lavoratori ricorrenti, frutto di un accordo siglato dalle associazioni datoriali marchigiane e alcune sigle sindacali".
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