Le Marche si confermano in 'inverno demografico, attestandosi al di sotto della media nazionale per tasso di fecondità 2024: 1,11 figli per donna in regione (16° posto, era 1,17 nel 2023) contro 1,18 a livello italiano. Nel 2024 sono nati 8.200 bambini, -6,3% rispetto all'anno precedente. In linea al dato nazionale, invece, l'età media al parto: 32,7 nelle Marche, 32,6 media Italia. È quanto emerge dagli indicatori demografici dell'Istat pubblicati oggi, nei quali si evidenzia anche che la popolazione marchigiana a fine 2024 è pari a 1.481.300 (-1%), dato che scorporato vede la sola provincia di Ancona stabile, mentre in calo le altre 4: Ascoli Piceno -2,5%; Macerata -2,3%; Fermo -1,5%; Pesaro Urbino -0,2%.
Le Marche sono la regione dove si vive più a lungo, con un valore della speranza di vita alla nascita di 82,2 anni per gli uomini e 86,2 per le donne (entrambi i dati in crescita +0,3), con un'età media di 47,9% (46,8 media Italia; 47,5 del Centro).
Dato testimoniato dalla presenza di residenti per classi d'età: 11,3% di persone 0-14 anni (11,9 in Italia - 11,5 Centro); 62,2% di 15-64 (63,4 in Italia - 63,2 Centro); 26,6% di 65+ (24,7 Italia - 25,3 Centro). In calo i decessi rispetto al 2023: -1,4.
Ricapitolando per le Marche vi è un tasso di natalità del 5,6 per mille abitanti; un tasso di mortalità dell'11,8 per mille abitanti e un tasso di crescita naturale che si attesta a -6,2 per mille abitanti. Infine, per quel che riguarda la mobilità tra i comuni italiani e regionali, per le Marche il tasso migratorio totale è pari a 5,2 per mille abitanti (interno è dell'0,8, estero del 4,5, sempre per mille abitanti).
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