Le Marche si posizionano al quarto posto nazionale tra le Regioni che superano il 50% di Case di Comunità con almeno un servizio dichiarato attivo: Emilia-Romagna (70,6%), Lombardia (66,7%), Veneto (62,6%) e, appunto, le Marche (55,2%). Questo uno dei dati proposti dall'Osservatorio Gimbe sul Servizio Sanitario Nazionale (SSN) in merito allo stato di attuazione del Pnrr Missione Salute.
Nelle Marche: sono 6 su 8 i servizi dichiarati attivi per l'assistenza domiciliare integrata in tutti i distretti della Regione (dati Agenas al 20 dicembre 2024). Per le Case della Comunità sono 29 quelle programmate di cui, secondo gli ultimi dati disponibili, 16 (55,2%) con almeno un servizio dichiarato attivo, 2 con tutti i servizi obbligatori dichiarati attivi, ma senza presenza medica e infermieristica (6,9%) e una con presenza medica e infermieristica (3,4%) (dati Agenas al 20 dicembre 2024). Per gli Ospedali di Comunità sono 9 quelli previsti di cui, secondo gli ultimi dati disponibili, 2 (22%) con almeno un servizio dichiarato attivo (dati Agenas al 20 dicembre 2024).
Nel Fascicolo Sanitario Elettronico regionale è disponibile il 63% del totale delle 16 tipologie di documenti previste dal DM 7 settembre 2023 (dati Ministero della Salute e DTD al 30 novembre 2024), penultima tra le Regioni; il 9% dei cittadini della Regione ha espresso il consenso alla consultazione dei propri documenti nel Fascicolo Sanitario Elettronico. Media Italia: 42% (dati Ministero della Salute e DTD al 31 ottobre 2024).
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