E' un giudizio "interlocutorio ma
in prevalenza negativo per quanto riguarda i pagamenti e quindi
le risorse messe a terra effettivamente dall'amministrazione per
quanto riguarda i programmi europei". Così il consigliere
regionale del Pd Antonio Mastrovincenzo, relatore di minoranza
del rapporto sullo Stato di attuazione delle politiche
comunitarie nelle Marche.
"C'è un livello discreto di impegni - osserva a margine
della seduta - ma gli impegni sono una cosa e i pagamenti sono
un'altra. Se parliamo di pagamenti - aggiunge - è evidente che
poi i risultati sono sotto gli occhi di tutti: parliamo di
percentuali che vanno dal 10 al 17% a seconda dei programmi e
siamo già al 2025 avanzato".
"Poi - afferma Mastrovincenzo - i risultati sono sotto gli
occhi di tutti perché ci sono dati inconfutabili che ci parlano
delle Marche come prima regione per numero di lavoratori
intermittenti, come una regione in cui crescono la povertà
relativa e la povertà assoluta". "L'ultimo dato è citato dal
presidente della Camera di Commercio - prosegue l'esponente dem
- nel primo trimestre del 2025 c'è stato un saldo negativo di
525 imprese nelle Marche e sicuramente non è un dato
incoraggiante. Le risorse vanno utilizzate bene, il più presto
possibile e tutte".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA