Pubblicato l'avviso pubblico della
Regione Marche per l'assegnazione di 40 borse di ricerca di
dottorato innovativo con caratterizzazione industriale rivolto
agli Atenei.
"Le nuove borse di dottorato, per un importo di 77.580
euro ciascuna, - ricorda la Regione - prenderanno avvio con il
nuovo anno accademico il primo novembre 2025. Il finanziamento
complessivo è di 3.103.200 euro provenienti dal Fondo Sociale
Europeo Plus 2021/2027. Le imprese sono coinvolte in termini di
sostegno alla formazione e di accoglienza dei ricercatori nella
propria dimensione operativa, in cooperazione con altre realtà
imprenditoriali". I progetti di ricerca riguarderanno "tematiche
come sostenibilità energetica, automazione e robotica,
innovazione negli ambiti dell'agricoltura, allevamento e pesca,
nutraceutica, nuove forme di fruizione di arte e cultura,
educazione. Sono incluse tematiche nell'ambito della salute,
diagnostica, medicina del territorio, design, innovazione
sociale e cybersecurity". La borsa di studio "include anche il
contributo per lo stage all'estero che ciascun progetto di
dottorato di ricerca deve prevedere. Possono presentare domanda
per il finanziamento di progetti di dottorato le Università
statali e non statali che abbiano una sede tecnico-scientifica
nell'ambito del territorio della regione Marche, sono escluse
tutte le Università telematiche".
"Si rafforza il rapporto tra la ricerca e il tessuto
economico e imprenditoriale - spiega l'assessora all'Università
e Diritto allo Studio Chiara Biondi - I dottorati di ricerca in
settori economici strategici favoriscono infatti la crescita
dell'intero sistema produttivo regionale con il coinvolgimento
delle imprese interessate organizzate in Cluster economici
anziché come singola realtà produttiva". L'intento, spiega
l'assessora "è contribuire a qualificare i giovani laureati
inoccupati o disoccupati per ampliare le loro competenze e
rafforzare le potenzialità occupazionali".
Il progetto di ricerca "promuove la collaborazione tra Atenei
per realizzare una progettazione congiunta con la collaborazione
di un co-supervisore (tutor e docenti di diversi Atenei che
progettano e collaborano in sinergia). "I risultati di ricerca
saranno così patrimonio comune di tutto il nostro sistema
produttivo e anche il dottorando, che opererà in un sistema di
collaborazione con altri colleghi e con il co-supervisore da
parte di più Atenei, avrà la possibilità di ampliare le proprie
competenze ad aspetti collaterali rispetto al suo ambito
specifico di indagine, innalzando anche la sua occupabilità"
conclude Biondi.
La presentazione delle domande "dovrà essere effettuata
esclusivamente per via telematica, selezionando l'Avviso con
identificazione sintetica 'Dottorati di ricerca per
l'innovazione 2025'. La domanda dovrà essere presentata entro il
26 Maggio2025. Successivamente alla definizione della
graduatoria dei progetti di ricerca che risulteranno idonei, in
seguito alla valutazione effettuata dalla specifica commissione
di valutazione regionale, gli Atenei che risulteranno rientranti
in graduatoria potranno emanare gli avvisi pubblici rivolti ai
giovani per l'assegnazione delle borse di dottorato. I giovani
laureati potranno reperire gli avvisi pubblici a loro rivolti
nei siti web degli Atenei che risulteranno assegnatari del
finanziamento".
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