Infermieri e Operatori socio-sanitari (Oss) a partita Iva dovrebbero ottenere un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato.
Il Consiglio regionale del Molise, nella seduta di ieri, ha infatti votato all'unanimità una mozione, sintesi di tre atti di indirizzo presentati dai consiglieri della maggioranza di centrodestra, Gianluca Cefaratti e Michele Iorio, e dagli esponenti del M5s, Andrea Greco, Patrizia Manzo, Angelo Primiani, Fabio De Chirico, Valerio Fontana e Vittorio Nola.
Il
documento impegna il presidente della Regione, Donato Toma, a
emanare con urgenza nuovi avvisi pubblici per la copertura di
posti a tempo determinato e in via subordinata per incarichi di
lavoro autonomo per ulteriore personale (Oss, infermieri e
medici) compatibilmente con i limiti di spesa consentiti,
indicando fra i punti da assegnare durante la selezione e per la
valutazione dei titoli lo specifico riferimento ai servizi
prestati presso il Servizio sanitario nazionale (Ssn) o altre
strutture sanitarie anche durante l'emergenza Covid-19. Inoltre,
che vengano completate, nel più breve tempo possibile, le
procedure riferite agli avvisi pubblici emanati dall'Azienda
sanitaria regionale (Asrem) ad agosto e settembre 2020. Infine,
che vengano prorogati o rinnovati, nelle more dell'attuazione di
quanto stabilito dalla mozione, gli incarichi d'opera
professionale previsti dalla legge 27 del 24 aprile 2020 (Misure
di potenziamento del Ssn) e dalla legge 178 del 30 dicembre 2020
(Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario
2021).
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