Nel 2024 in Italia sono stati
segnalati al Sistema epidemiologico integrato dell'epatite
virale acuta (Seieva), coordinato dall'Istituto superiore di
sanità (Iss), 189 casi di epatite B acuta, di cui 11 in Molise.
Tra le regioni meridionali il Molise risulta essere quella più
esposta, insieme alla Campania (11 casi). Seguono, Puglia (7),
Sicilia (4), Calabria (1), nessun caso segnalato in Basilicata.
Dal quadro nazionale risulta che i soggetti più colpiti sono
quelli di età compresa fra i 35 e i 54 anni. Come negli anni
passati si osserva una percentuale molto più alta di casi in
soggetti di sesso maschile (82%). I fattori di rischio più
frequentemente riportati sono l'esposizione a trattamenti di
bellezza quali manicure, piercing e tatuaggi (38,2% dei casi),
le cure odontoiatriche (27,9%) e i comportamenti sessuali a
rischio (25,4% dei casi di età maggiore o uguale a 16 anni).
Inoltre, l'esposizione nosocomiale (ospedalizzazione, intervento
chirurgico, emodialisi o trasfusione di sangue) è riportata dal
16,2% dei casi. Dal report si apprende che nel 2024 in Molise
non sono stati segnalati casi di Epatite A, E, C.
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