Con 51 voti su 52, Tino Camerano,
55 anni, torinese, segretario generale della Fim Cisl Piemonte
da giugno 2019, è stato riconfermato oggi al vertice della
federazione dei metalmeccanici Cisl della regione. La sua
rielezione è avvenuta al termine dell'XI congresso regionale di
categoria che si è svolto al Villaggio Azzurro di Novarello, a
Granozzo con Monticello (Novara).
Slogan scelto per l'assise che ha visto la partecipazione
di 61 delegati, provenienti da tutta la regione, in
rappresentanza di 15mila iscritti della federazione e gli
interventi dei segretari generali di Fim Cisl nazionale e Cisl
Piemonte, Roberto Benaglia e Alessio Ferraris. Lo affiancheranno
in segreteria regionale Rocco Cutrì e Paola Eusebietti entrambi
provenienti dalla Fim Torino.
In Fim dal 1988 Camerano ha ricoperto prima il ruolo di
delegato e poi di responsabile regionale dei giovani Fim. Nel
2000 è diventa segretario generale Fim di Asti e, dopo 4 anni
(dal 2009 al 2013) in segreteria regionale della Fim, viene
eletto segretario generale della Fim di Alessandria-Asti. A
giugno 2019 diventa segretario generale della Fim piemontese.
"Le giovani generazioni - ha detto Camerano - sono spesso da noi
trascurate o trattate con sufficienza. Continuiamo a rivolgerci
ai giovani con arroganza, spocchia, autosufficienza, incapaci di
istituire quella relazione 'verticale' educativa, fatta di
accoglienza e di guida di cui avrebbero tanto bisogno. È il
momento di prendere sul serio la questione intergenerazionale".
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