Il valore della partecipazione, le sfide del Pnrr e delle transizioni ecologica e digitale, ma anche lo sviluppo dell'area metropolitana dopo la pandemia: sono i principali temi al centro del terzo congresso della Cisl Torino-Canavese, in programma il 24 e 25 febbraio, al Centro congressi Santo Volto a Torino.
All'assise, che ha come slogan "Esserci per cambiare: il futuro si costruisce insieme" partecipa il leader nazionale, Luigi Sbarra.
Sono attesi, tra gli altri, il sindaco di Torino,
Stefano Lo Russo, il presidente della regione, Alberto Cirio,
l'arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia e il
segretario regionale Cisl, Alessio Ferraris. Sono 187 i delegati
al congresso territoriale, in rappresentanza degli oltre 93 mila
associati dell'area metropolitana.
"Il congresso sarà l'occasione per ragionare, tutti insieme,
sui principali temi dell'attualità che investono il paese e la
nostra area metropolitana, ma anche per riflettere sulla nostra
storia e identità in una fase di smarrimento generale in cui non
vogliamo disperdere quel patrimonio prezioso di valori, di idee
e di conquiste che gli uomini e le donne della Cisl hanno
faticosamente costruito in più di settanta anni di vita" spiega
il segretario generale Cisl Torino-Canavese, Domenico Lo Bianco
che si ricandida alla guida.
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