Parte sabato 12 novembre la nuova
stagione del Teatro Astra di Torino con Processo Galileo, uno
spettacolo che proietta lo spettatore nel vivo del programma
2022/23. I Buchi Neri - titolo della stagione - ci invitano a
riflettere sul rapporto che abbiamo con la verità scientifica,
sulla relazione tra scienza e potere e infine sul concetto del
mistero, qualcosa che percepiamo, ma ancora non conosciamo. Per
la sua prima produzione per il Tpe, Andrea De Rosa collaborerà
con il regista Carmelo Rifici e i drammaturghi Angela Dematté e
Fabrizio Sinisi, con i quali ha immaginato uno spettacolo a più
mani, una novità per le modalità produttive e creative
all'interno del panorama teatrale italiano. Liberamente ispirato
alla vita e all'opera di Galileo Galilei, Processo Galileo è il
frutto della scrittura di Angela Dematté e Fabrizio Sinisi, alla
prima esperienza di lavoro comune, affiancati dalla dramaturga
Simona Gonella. Sono protagonisti Luca Lazzareschi e Milvia
Marigliano, attori dalla solida esperienza, Isacco Venturini,
già nel cast di importanti produzioni, e Catherine Bertoni de
Laet, Giovanni Drago, Roberta Ricciardi. Lo spettacolo si avvale
dell'allestimento dello scenografo Daniele Spanò, del disegno
luci di Pasquale Mari, del progetto sonoro di Gup Alcaro e dei
costumi di Margherita Baldoni.
Il primo ospite del ciclo di dialoghi che accompagna il
procedere degli spettacoli, con approfondimenti tematici,
confronti e riflessioni, è David Quammen, il profetico autore
statunitense che, con Spillover (Adelphi), preannunciò l'arrivo
di una pandemia basandosi sui frutti della ricerca scientifica.
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