Cento anni fa nasceva Primo
Nebiolo, inventore delle Universiadi e presidente della
Federazione mondiale dell'atletica dal 1981 alla morte, avvenuta
nel 1999. E a ricordarlo e' il Cus della sua citta', Torino. "Il
14 luglio è una data molto importante per me e per tutta la
famiglia Cus - sottolinea Riccardo D'Elicio, presidente del
centro universitario sportivo di Torino - . Sono i 100 anni
dalla nascita di Primo Nebiolo, uomo che in prima persona mi ha
insegnato ad amare lo sport, in particolare quello
universitario, e mi ha permesso di fare delle esperienze
straordinarie. Se oggi sono un dirigente appassionato è grazie a
lui. La mia mission è quella di promuovere il nostro sistema
universitario, a livello nazionale ed internazionale, e di amare
questo ente che ci ha unito e ci unirà sempre. Grazie Nebiolo
per gli insegnamenti che ci hai dato". Nebiolo, tra i dirigenti
sportivi italiani di maggior rilievo internazionale, invento' le
Universiadi nel 1959 e il Gran Galà dell'atletica mondiale nel
1980 a Roma dove si svolse la sua prima edizione.
Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese dal 1947
al 1999, fu tra i primi dirigente sportivi a recepire il nuovo
ruolo che gli studenti universitari avevano sulla scena
mondiale, straordinari attori del cambiamento. Celeberrima
l'edizione del 1970, successiva all'edizione delle Olimpiadi del
1968, in cui a Torino si respirò un sentimento forte di libertà
e di comunità. Nebiolo sarà ricordato in un convegno
internazionale a Roma nel prossimo novembre, alla presenza del
Presidente del Coni, Giovanni Malagò, e delle cariche sportive e
istituzionali italiane.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA