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Ambientalisti in sciopero della fame per salvare alberi ad Asti

Ambientalisti in sciopero della fame per salvare alberi ad Asti

SEquS: "Abbiamo presentato un esposto alla Procura"

ASTI, 25 marzo 2025, 13:36

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sciopero della fame a oltranza e un esposto all'autorità giudiziaria. È quanto annunciato oggi dagli attivisti di Sostenibilità Equità Solidarietà a seguito del taglio di sette grandi platani in corso Savona a Asti. Gli alberi saranno abbattuti per fare posto a un supermercato di una nota catena e al loro posto sono previste siepi in vari punti della città e la piantumazione di altri 4 platani e 7 aceri.
    Opere ritenute non sufficienti dagli attivisti. "Undici alberelli, di 12 centimetri di diametro, non sostituiscono 7 alberi adulti a grosso fusto, ce ne vogliono 21mila per farlo", dice Giuseppe Sammatrice di SEquS.
    Gli ambientalisti, che da oggi in avanti si troveranno a manifestare tutte le mattine alle 11 davanti agli uffici comunali di Palazzo Mandela, hanno già presentato un esposto in procura e lo presenteranno domani anche ai carabinieri forestali. "Gli alberi sono sani e non sono pericolosi da meritare l'abbattimento", dicono gli attivisti che hanno deciso per lo sciopero della fame fino a quando la decisione non sarà revocata.
   

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