Tre anni e quattro mesi è la
condanna inflitta dal tribunale di Torino a un carabiniere
cinquantasettenne processato con l'accusa di maltrattamenti
sulla moglie. Uno dei numerosi episodi raccontati dalla donna
risale al 2013 ed è avvenuto in occasione di una partita fra la
Juventus e il Napoli che il marito stava seguendo alla Tv: per
avere fatto una battuta sulla possibilità che vincesse la
squadra partenopea fu colpita con un pugno.
La denuncia, che parlava di un rapporto coniugale scandito
per anni da vessazioni, insulti e minacce, fu presentata nel
gennaio del 2024.
L'uomo ha chiesto di scontare la pena in regime di detenzione
domiciliare. Alla donna, che si è costituita parte civile, è
stata riconosciuta una provvisionale di ottomila euro.
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