Le forze dell'ordine stanno per
eseguire l'arresto della giudice Silvana Saguto dopo il verdetto
di ieri della corte di Cassazione che ha reso definitiva la
condanna per corruzione e concussione inflitta in appello alla
magistrata palermitana. La sentenza, dunque, è esecutiva per le
parti confermate pur avendo i supremi giudici disposto
l'annullamento di altre parti del verdetto.
Saguto da 20 giorni è ricoverata per problemi di salute in
una clinica a Palermo, ma, secondo quanto hanno appreso i suoi
legali, questo non osterebbe al suo arresto.
La Sesta sezione penale si è pronunciata nell'ambito del
procedimento che vede imputati, per numerosi reati contro la
pubblica amministrazione, la ex presidente della sezione delle
misure di prevenzione del Tribunale di Palermo e numerosi
professionisti incaricati della gestione e amministrazione dei
beni sequestrati e confiscati alle associazioni mafiose. La
magistrata palermitana, nel frattempo radiata, finì al centro di
una indagine sulla cattiva gestione della sezione misure di
prevenzione di cui per anni era stata presidente, passando da
icona antimafia a presunta collettrice di mazzette.
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