"Le interviste sono un capitolo che al momento considero sospeso, viaggiare è la mia nuova frontiera. Sanremo l'ho fatto, quando uscì il mio nome tutti dissero: e questa chi è? Poi dopo essere guarita dalla malattia di lyme, quando non mi alzavo quasi dal letto, ho detto sì a Pechino Express per una sfida al mio corpo, o la va o la spacca, ma comunque convinta di uscire alla prima puntata. Paride che ha un lavoro serio aveva l'agenda fitta di appuntamenti dopo la prima settimana, anche lui come me". Un viaggio in tv l'ha riportata sotto i riflettori, ora Victoria Cabello torna con 'Viaggi Pazzeschi' l'inedito travel-show ideato e prodotto da Banijay Italia, in prima serata su Tv8 da domani.
Dopo l'avventura a Pechino Express nell'edizione di un anno fa, che l'ha vista tornare sotto i riflettori dopo una lunga assenza vincitrice nella lunga "rotta dei sultani" in coppia con Paride Vitale, l'amico per la pelle (erano "I pazzeschi"), la conduttrice italiana nata a Londra lo porta al suo fianco, e fa bene perchè mai come in questo caso l'antico adagio 'chi trova un amico trova un tesoro' calza a pennello per questa coppia di fatto nel nuovo programma che la vedrà on the road in giro per il mondo, guidata da gente del posto. Un format dedicato dunque ai viaggi, da Cabello ideato e scritto, quasi dieci anni dopo la sua ultima fatica televisiva: giudice a X Factor nel 2014. Per quanto riguarda la conduzione, invece, la Cabello manca in tv dai tempi di Rai 2 a Quelli che il Calcio, stagione 2012/2013, ma non solo era stata prima Veejay a Mtv quando Mtv era il riferimento per eccellenza degli adolescenti degli anni Novanta, inviata pazza delle Iene autrice e conduttrice di programmi di qualità come Victor Victoria. E in questo programma è anche autrice: "Alcuni posti sono incredibili, in altri ci siamo trovati in situazioni al limite del surreale, è successo di tutto, ma se ce l'abbiamo fatta noi, lo possono fare tutti. Abbiamo scoperto posti che non avremmo visto in una vita intera", dice Cabello nel corso della presentazione seduta accanto a Paride. Helsinki, Parigi, Berlino, Madrid, Marrakech e Liverpool sono le tappe dell'inedito travel-show. Insieme, i due, ci faranno scoprire una modalità di viaggio totalmente fuori dal comune: "Sono viaggi pensati da tre persone italiane che vivono sul posto e che si sfidano tra loro per proporci le loro idee. In sostanza, ci mostrano i lati meno conosciuti della città. Molti posti sono davvero poetici, altri orrendi. Offriranno molti spunti ai futuri viaggiatori".
"Questo programma - dice Victoria - mi ha anche fatto venire delle idee pazzesche per futuri regali di addio al celibato o nubilato di amici. Già mi sento una perfetta guida turistica, fuori dagli schemi". Paride giura che questa estate non si muoverà per due mesi: "resto a casa mi devo riposare". Victoria no: "io sono rimasta ferma troppi anni, rinchiusa quasi, vorrei tornare in Giappone". I due hanno viaggiato insieme al di là del lavoro. "Ci conosciamo da tantissimo tempo - racconta Victoria -. Con Paride organizziamo viaggi bizzarri. Non potevo non condividere l'ennesima follia". Al motto di "vale tutto", i local porteranno Victoria e Paride a vivere esperienze che mai nella vita avrebbero pensato di provare, dando allo spettatore la possibilità di conoscere un lato inedito delle città e ricevere veri e propri consigli di viaggio per attività fuori dall'ordinario, ma alla portata di tutti, per una guida turistica davvero pazzesca.
Al termine di ogni puntata Victoria e Paride eleggeranno il local vincitore, scelto secondo il loro insindacabile giudizio.
Ad arricchire ulteriormente Victoria Cabello - Viaggi Pazzeschi, alcune curiosità di viaggio, selezionate personalmente da Victoria, che aggiungeranno, se possibile, ancor più pepe al programma. Mete preferite Helnsinki e Liverpool, "dove vogliamo ritornare per conto nostro anche solo per un weekend". Per Victoria insomma viaggiare e fare televisione è la sua nuova dimensione: "spero di poter continuare: di diventare una sorta di Licia Colò con il capelli lisci e la faccia da pirla. Certo, lei dice cose intelligenti ed io scemate: magari all'inizio la gente rimane un po' disorientata, magari si diverte. Ad esempio quando ci capitano disavventure. Una volta sono scivolata durante una prova, niente di rotto, ma mi sono gonfiata di brutto e sono finita in ospedale".
A Victoria non piacerebbe avere un programma di altro genere, "ma - rivela - ne ho scritto uno itinerante di interviste e viaggi, ecco quello sì sarebbe un bel sogno". "Comunque di mio - conclude - ho già vinto, l'amicizia con Paride è rimasta intatta".
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