(ANSA)- ROMA, 09 GIU - Un universo di simboli legati e
contrapposti, un'unione di contrasti che sprigionano un mondo
diviso in due, tra il fantastico e il reale: Ugo Rondinone
arriva a Roma con la sua personale giorni d'oro + notti
d'argento, allestita al Macro Testaccio (10/6-11/9) e ai Mercati
di Traiano (10/6-1/9). Due luoghi per un'unica mostra, a cura di
Ludovico Pratesi, che racconta le ossessioni dell'artista
italo-svizzero, sempre in bilico tra il colore e il suo
contrario, la passività e il movimento, l'introspezione e ciò
che ci circonda. Sono 45 i clown a grandezza naturale che negli
spazi del Macro rappresentano la solitudine dell'uomo nelle
attività quotidiane. Mentre per comporre la foresta pietrificata
ai Mercati di Traiano l'artista ha posizionato 5 calchi di ulivi
millenari di Puglia e Basilicata in alluminio bianco. In
un'esperienza visiva, ma anche concettuale, l'anima binaria
colpisce,inedita anche per la Capitale, perché la prima volta a
Roma gli spazi di un museo dialogano con quelli di un sito
archeologico.
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