come dice il direttore - la Nazionale Centrale di Roma apre un ampio spazio: 'La Galleria', agli scrittori del Novecento con l'esposizione di prime edizioni, dattiloscritti e manoscritti tra cui spiccano "il Taccuino segreto di Luigi Pirandello all'origine de La giara, i manoscritti dell'Alcyone, della Francesca da Rimini e della Pioggia nel pineto di Gabriele D'Annunzio, del La Bufera di Eugenio Montale, i dattiloscritti di 'Una vita violenta' e di 'Ragazzi di vita' di Pier Paolo Pasolini, le lettere di Calvino alla Morante e il libro imballato di Depero, uno dei primi esempi di libro futurista" afferma De Pasquale. "Spazio destinato a mostre temporanee sul '900, La Galleria - dice De Pasquale - potrebbe, viste le tante richieste, diventare permanente. Un pò con l'idea di riproporre il museo nella biblioteca come era in tutto l'800". A questo si abbina, annuncia il direttore, un'area didattica per le scuole superiori dove, con la collaborazione di Rai Teche, si potranno ascoltare le voci di questi autori, sfogliare virtualmente, grazie alle postazioni multimediali, prime edizioni e manoscritti e realizzare laboratori per cui ho già molte richieste".
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