E' di 55,4 milioni di euro il valore
delle vendite di fumetti, nel 2021, nelle fumetterie. Sommando a
questi i 100,3 milioni di euro di vendite nei tradizionali
canali trade (librerie fisiche e online e supermercati), si
arriva a un totale di 155,7 milioni in un anno. La stima, che
non considera le edicole, è contenuta nella prima indagine
condotta dall'Associazione Italiana Editori, in collaborazione
con Lucca Crea, sulle oltre 450 librerie di fumetti attive nel
nostro Paese ed è stata presentata il 28 ottobre a Lucca Comics
& Games.
Nel 2021 le vendite di fumetti sono aumentate del 95%
rispetto all'anno precedente nei canali trade e del 44% nelle
librerie di fumetti. Il trend prosegue anche nel 2022: i primi
numeri riferiti ai soli canali trade tradizionali indicano una
crescita percentuale sull'anno precedente del 23,7%. Questi dati
sono parte di una ricerca più ampia che Aie sta realizzando sui
fumetti, i suoi lettori, la produzione e i canali distributivi.
"L'indagine che presentiamo oggi definisce ancora più
precisamente il ruolo sempre più importante che il fumetto ha
nell'editoria italiana" ha detto Emanuele Di Giorgi,
coordinatore della Commissione Comics & Graphic novels di Aie.
"Con Lucca Comics & Games abbiamo intrapreso, dallo scorso anno,
una collaborazione importante che ha in questa indagine uno dei
risultati raggiunti" ha sottolineato Di Giorgi.
Quasi una libreria di fumetti su due (46%) vende sia libri
nuovi sia libri usati. Complessivamente, l'assortimento medio è
di 5.500 titoli e 18.600 copie. Oltre al negozio fisico, che in
media è distribuito su un'area di 99 metri quadrati, il 67%
delle librerie di fumetti ha anche un sito web: di queste, l'81%
effettua vendite online, direttamente dal proprio sito (42%) o
appoggiandosi ad altre piattaforme (39%). Quanto alla presenza
sui social network, il più diffuso è Facebook (lo utilizzano
tutte le librerie interpellate), davanti a Instagram (94%).
Molto staccati TikTok (18%), Twitter (12%), Twitch (6%) e
Telegram (3%).
Per quanto riguarda il profilo degli acquirenti di fumetti,
oltre il 73% di chi li compra sceglie le librerie specializzate
per la possibilità di scambiare e chiedere consigli al libraio.
Più di uno su due (59%), inoltre, dice di trovare in queste
attività titoli difficilmente reperibili altrove, mentre il 43%
dice di apprezzare l'atmosfera e l'ambiente delle librerie di
fumetti.
Oltre sei librerie di fumetti su dieci in Italia (il 66%)
sono nate dopo il 2011, mentre solo il 18% ha aperto prima del
2000. Le Regioni italiane che contano il maggior numero di
queste attività sono la Lombardia (67), l'Emilia-Romagna (51),
il Piemonte e il Lazio (entrambe 48).
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