Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Ferrara riprese film su Giorgio Bassani, uscirà nel 2024

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

A Ferrara riprese film su Giorgio Bassani, uscirà nel 2024

Vietate per la sicurezza quelle previste al Museo dell'Ebraismo

FERRARA, 25 ottobre 2023, 12:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ferrara ha ospitato per una settimana le prime riprese del nuovo documentario cinematografico su Giorgio Bassani, che uscirà nel 2024. Il progetto della casa cinematografica ferrarese Civetta Movie è nato nel 2019 ed è stato condiviso con i figli Paola ed Enrico, che abitano a Parigi e Roma, per raccontare e condividere la storia del grande scrittore. Superate le restrizioni pandemiche, ora è nella fase di attuazione. L'iniziativa è nata di concerto con la Fondazione Giorgio Bassani e il Comune di Ferrara. Il regista è Toni Trupia, che attualmente sta lavorando, diretto da Michele Placido, ad un progetto su Luigi Pirandello; il direttore della fotografia è Riccardo Filippini, noto per il suo taglio cinematografico molto dinamico. Nelle riprese sono state coinvolte anche persone che hanno condiviso curiosi aneddoti sullo scrittore.
    Le scene sono state girate in vari luoghi della città, dal palazzo Municipale alla Fondazione Giorgio Bassani, dal cimitero ebraico al ghetto, dal Tennis Club Marfisa alle strade del centro storico estense. Erano previste anche riprese aeree, tra cui quelle del Meis, il Museo nazionale dell'Ebraismo italiano e della Shoah, ma la richiesta è stata rigettata da prefettura e questura perché le zone che la troupe voleva filmare sono considerate luoghi sensibili a causa della situazione geopolitica internazionale, e le strumentazioni necessarie per le riprese rischiavano di essere scambiate per droni bellici.
    Dopo la sessione di riprese a Ferrara, una successiva si terrà a Roma entro fine anno. Montaggio e postproduzione dovrebbero essere ultimati per la primavera del 2024.
    "Sono stato tra i primi a credere nell'idea e ad appoggiarla - dice il sindaco Alan Fabbri - Su Bassani, autore inestimabile che ha raccontato Ferrara al mondo, abbiamo realizzato anche progetti con l'Istituto Italiano di Cultura di Parigi. Illustre concittadino testimone del tempo e della memoria, Giorgio Bassani aveva le sue radici nella città estense. Come ci raccontò sua figlia Paola, qualche anno fa, la sua ispirazione è nata proprio a Ferrara, dove ha preso forma il suo modo di osservare la realtà".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza