Lutto nel mondo musicale. Si è spento
questa notte, nella sua casa di Leivi, il violinista Mario
Trabucco. Aveva 73 anni. Trabucco faceva parte di una famiglia
di musicisti: il fratello Franco è pianista, la sorella Maria,
cantante lirica. Tutti e tre sono stati per decenni docenti al
Conservatorio Paganini. Conservatorio nel quale Mario Trabucco
si era formato sotto la guida di Mario Ruminelli per poi
perfezionarsi ai Corsi della Chigiana con Salvatore Accardo e
Riccardo Brengola. Nel 1970 aveva vinto il Concorso violinistico
"Vittorio Veneto".
Violinista di solide doti tecniche e di notevole gusto
interpretativo, Trabucco ha avuto una carriera di rilievo, come
solista, in formazioni cameristiche e come spalla in Orchestra
di prestigio quali quelle dell'Opera di Roma, del Comunale di
Firenze, del Carlo Felice, dell'Orchestra della Svizzera
Italiana e di Santa Cecilia. Interessato alla musica da camera
aveva formato da giovane il Trio Genova con il fratello Franco
(pianoforte) e Nevio Zanardi (violoncello). Con il fratello ha
tenuto numerosissimi concerti eseguendo tra l'altro l'integrale
delle Sonate di Beethoven, mentre a Paganini si è dedicato in
duo con il chitarrista Josè Scanu.
Quando negli anni Settanta Nevio Zanardi ha fondato il
complesso d'archi I Cameristi Trabucco ne è stato da subito il
primo violino contribuendo in maniera notevole alla crescita
artistica del gruppo. Per anni è stato anche il curatore del
violino storico il "Cannone di Guarneri del Gesù" appartenuto a
Niccolò Paganini, e della sua copia il "Sivori" di Jean-Baptiste
Vuillaume. Con il "Cannone" ha tenuto numerosi concerti
all'estero: Hanoi, Santiago di Compostela, Tokyo, San
Pietroburgo e al Parlamento Europeo a Strasburgo.
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