Maggio di passione per i trasporti con una trentina di scioperi in programma, sia nazionali sia territoriali che riguardano ferrovie, aeroporti e trasporto pubblico locale, come risulta dal sito del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.
Si comincia oggi con 8 ore di stop proclamato dal personale settore funicolari della società Anm di Napoli proclamato da Uilt-Uil e di 4 ore dei lavoratori della Soc. Autolinee toscane provincia di Prato indetto da Filt-Cgil/Fit-Cisl/Uilt-Uil/Faisa-Cisal.
Il ministero delle Infrastrutture ha convocato per oggi i sindacati dei trasporti sulle proteste previste nel settore nei prossimi giorni, a partire dall'agitazione di domani nel settore ferroviario. L'incontro - spiega il ministero - ha l'obiettivo di avviare un dialogo costruttivo con le parti interessate in merito alle motivazioni che hanno condotto alla proclamazione di queste azioni di protesta. Ad oggi, solo per il mese di maggio, sono già stati proclamati 8 scioperi nel settore trasporti".
E dunque treni a rischio domani 6 maggio: è stato confermato lo sciopero nazionale di 8 ore del personale delle imprese ferroviarie, servizi ferroviari, gestore dell'infrastruttura ferroviaria e di varie società da parte di quasi tutti i sindacati - confederali di categoria Filt-Cgil/Fit-Cisl/Uilt-Uil, Ugl ferrovieri/Fast-Confsal/Orsa trasporti per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro della mobilità attività ferroviarie e per il rinnovo del contratto aziendale del Gruppo Fs, entrambi scaduti il 31 dicembre 2023.
Il 7 sarà colpito il tpl in Abruzzo per lo stop di 4 ore del personale della società Tua aderente a Filt-Cgil/Fit-Cisl/Uilt-Uil/Faisa-Cisal e in Lombardia dove incrocerà le braccia il personale della Autoguidovie delle province di Milano, Pavia, Cremona, Monza e Brianza aderente a Usb lavoro privato.
L'8 la Filt Cgil ha deciso che si ferma per 4 ore il personale della Sitaf, concessionaria dell'autostrada A32 Torino-Bardonecchia.
Lo sciopero nazionale del trasporto aereo - proclamato da Cub Trasporti per venerdì 9 maggio - è stato revocato dall'organizzazione sindacale, a seguito dell'intervento della Commissione di garanzia.
La Filt ha invece deciso il fermo di 4 ore dei lavoratori delle aziende handling associate Assohandlers operanti nei sedimi aeroportuali italiani. Flai trasporti e servizi ha indetto lo stop di 4 ore dei dipendenti dell'Aviation services all'aeroporto di Venezia. Trasporto pubblico in difficoltà nel pomeriggio per 4 ore a Brescia e per 24 ore a Catania (i sindacati interessati sono Orsa, Cobas e Cub).
L'11 si fermano per 24 ore macchinisti, capitreno e coordinatori mobilità della società Eav di Napoli (sindacato Orsa) mentre il 13 è la volta dei dipendenti di Busitalia Sita nord regione Umbria che si fermano per 24 ore (Usb lavoro privato).
Il 17 disagi per 23 ore per lo stop del personale di Trenitalia direzione business regionale Piemonte e Valle d'Aosta (Orsa). Settore ferroviario e trasporto merci su rotaia fermo per 23 ore a livello nazionale (Cub trasporti e Usb lavoro privato). Si ferma per 24 ore il personale dell'Amt di Genova (Ugl) mentre il 19 tocca ai lavoratori dell'Atm di Messina incrociare le braccia per 24 ore (Fit-Cisl/Faisa-Cisal/Orsa trasporti).
Il 20 maggio è la volta dello sciopero di 24 ore del personale viaggiante trasporto merci su ferro della Gts rail (Filt-Cgil/Fit-Cisl/Uilt-Uil/Ugl ferrovieri/Fast-Confsal) e di 4 ore dei lavoratori del Tpl in Molise (Filt/Fit/Ugl autoferro/Faisa-Cisal/Usb lavoro privato).
Il 23 si ferma per 4 ore il personale control room divisione trasporto ferroviario della Eav di Napoli (Faisa Confail), il 27 stop di 23 ore del personale della Trenord in Lombardia (Orsa) e il 30 si ferma per 24 ore il personale dell'Ataf di Foggia (Faisa-Cisal).
Salvini: 'Spero che a maggio non ci sia uno sciopero al giorno'
"Sul rinnovo dei contratti" nel settore trasporti "conto che le aziende si avvicinino alle richieste e che maggio non sia un mese con uno sciopero al giorno". Lo ha detto Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
"Perché - ha continuato Salvini - il diritto allo sciopero è sacrosanto, ma fare nei trasporti quasi uno sciopero al giorno non aiuta lavoratrici e lavoratori che utilizzano il trasporto pubblico. Mi auguro che il diritto allo sciopero venga esercitato nel rispetto di tutti i lavoratori".
Il ministro ha spiegato che, per quanto riguarda il comparto, "stiamo mettendo uomini, soldi e con il Dl Sicurezza più possibilità di intervento alle Forze dell'ordine: penso al taser, che da ministro accompagnai nella sperimentazione e che la sinistra non voleva e che adesso in tanti vogliono". Quanto alla sicurezza "stiamo investendo come mai in precedenza", ha sottolineato il ministro. Alle questioni legate alla sicurezza nel settore, "rispondiamo con i fatti e con più di mille ragazzi e ragazze di Fs security che chi viaggia vede nelle stazioni e a bordo dei treni: l'obiettivo è arrivare a 1.500 con delle bodycam, per tutelare il lavoro delle Ferrovie dello stato", perché ci sono "troppi capitreno aggrediti, sia dei passeggeri e dei pendolari", ha continuato Salvini.
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