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Confartgianato Veneto, Dl Energia bis non tutela Pmi e famiglie

Confartgianato Veneto, Dl Energia bis non tutela Pmi e famiglie

Quasi 100 milioni di euro per agevolare gli energivori

VENEZIA, 13 gennaio 2024, 09:52

Redazione ANSA

ANSACheck

Il Decreto Energia bis non tutela piccole imprese e famiglie. Lo sostiene Confartigianato Veneto che prevede, sulle Pmi venete, un "peso" di quasi 100 milioni di euro per agevolare gli energivori.
    "Consideriamo iniqua - afferma Roberto Boschetto Presidente di Confartigianato Imprese Veneto - l'attribuzione agli oneri generali di sistema pagati in bolletta dalle piccole imprese e dalle famiglie dei costi per sostenere la produzione di energia rinnovabile delle grandi imprese energivore e la loro agevolazione". "In questo modo - sottolinea - nel 2024, le nostre Pmi venete rischiano di dover sostenere un impatto di almeno 97 milioni di euro. Secondo questo meccanismo la transizione energetica si mette a carico quasi interamente alle micro, piccole e medie imprese. Si viene a creare un corto circuito vizioso per effetto del quale il mondo produttivo delle piccole imprese e quello delle famiglie pagano gli oneri generali di sistema di loro competenza, il costo delle agevolazioni per le imprese energivore e il costo di realizzazione degli impianti di grande taglia da fonti rinnovabili a loro destinati".
   

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