Salgono nel 2025 i limiti di reddito
per ottenere l'Adi, gli importi dell'assegno e del contributo
per l'affitto. Lo chiarisce l'Inps con una nota in cui spiega le
novità introdotte dalla legge di Bilancio. L'Inps sottolinea che
la soglia Isee per ottenere l'Adi è innalzata da 9.360 euro a
10.140 euro mentre quella del reddito familiare passa dai 6.000
euro del 2024 a 6.500 euro. Per nuclei composti da persone di
età pari o superiore a 67 anni o con disabilità grave o non
autosufficienza, la soglia passa da 7.560 euro a 8.190 euro (il
valore è moltiplicato per il parametro della scala di
equivalenza).
La soglia di reddito familiare per le famiglie in affitto
che chiedono l'Adi è elevata a 10.140 euro, come indicato nella
Dsu per l'Isee. Il valore massimo dell'integrazione per le
famiglie residenti in abitazioni in locazione, con contratto
registrato, passa da 3.360 euro a 3.640 euro, e da 1.800 euro a
1.950 euro per nuclei composti da persone di età pari o
superiore a 67 anni o con disabilità grave o non
autosufficienza.
L'Inps fa poi degli esempi per una persona sola che chiede
l'Adi spiegando che a fronte di reddito zero e un affitto da
4.500 euro l'anno l'assegno ammonterà a 10.140 euro annui pari
a 845 euro al mese. SE la persona sola ha un reddito annuo da
6.500 euro e un affitto di 3.000 euro l'Adi ammonterà a 3.000
euro annui (250 euro al mese). Senza affitto da pagare e con un
reddito pari a zero l'assegno di inclusione potrà arrivare a
6.500 euro annui.
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