Nel 2024 l'occupazione cresce al Sud
più che al Nord e al Centro: nell'anno, secondo i dati
pubblicati oggi dall'Istat, si è registrato un aumento di
142mila occupati (+2,2%) a fronte della crescita di 117mila al
Nord (+1%) e 94mila al centro (+1,9%). La distanza tra i tassi
di occupazione resta però ampia. Il tasso di occupazione al Sud
tra i 15 e i 64 anni è al 49,3% con un aumento di 1,1 punti
mentre al Nord è al 69,7% con una crescita di 0,3 punti e al
Centro è al 66,8% con un avanzamento di 0,9 punti.
Il Sud registra anche la riduzione più marcata del tasso di
disoccupazione (-2,1 punti rispetto a -0,9 nel Centro e -0,6 nel
Nord). Il tasso delle persone in cerca di lavoro comunque nel
2024 era all'11,9% contro il 4% del Nord e il 5,3% del Centro
(6,5% la media in Italia). Oltre la metà dei disoccupati
complessivi (867 mila su 1 milione 664mila) è al Sud nonostante
il calo di 158mila disoccupati, oltre la metà del calo
complessivo in Italia (-283mila).
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