Paul Ryan, deputato repubblicano candidato
vicepresidente Usa nel 2012, accetta di candidarsi per la
successione di John Boehner a speaker della Camera dei
rappresentanti a Washington, ma a condizione di essere il
"candidato dell'unita'". Ryan, titubante fino all'ultimo
momento, cede così alle pressioni, dopo il caos in cui è
sprofondato il Grand Old Party (Gop) in seguito al ritiro a
sorpresa del favorito per il posto, Kevin McCarthy.
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