Stop alle gonne per le poliziotte giapponesi a fronte del ruolo sempre più frequente delle donne in prima linea e la possibilità di limitazioni alla loro mobilità durante il servizio. Lo ha deciso l'Agenzia nazionale di polizia, che a partire da marzo fornirà solo l'opzione dei pantaloni a tutto il personale.
Le gonne sono state fornite ad alcune donne poliziotto a partire dagli anni '40 per poi essere designate come elemento dell'uniforme nel 1976. Secondo le statistiche dell'ente, tuttavia, sempre meno agenti donne sceglievano di non indossarla per motivi di praticità, e diversi dipartimenti l'avevano già eliminata del tutto.
La nuova politica introduce anche polo traspiranti per gli agenti, sia uomini che donne, come parte dell'uniforme estiva.
Il cambiamento segue la revisione apportata dal dipartimento di polizia della prefettura di Shimane, la scorsa estate, che per la prima volta ha permesso ai suoi agenti di indossare occhiali da sole durante il servizio, per contribuire a ridurre la stanchezza e migliorare l'efficienza operativa degli agenti sul campo durante i mesi estivi, notoriamente caldi e umidi del Giappone.
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