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Colombia,39 membri della comunità Lgbtiq+ uccisi in quattro mesi

Colombia,39 membri della comunità Lgbtiq+ uccisi in quattro mesi

Ong, violenza preoccupante legata alla narrativa d'odio

BOGOTA, 06 maggio 2025, 19:22

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Sono 39 i membri della comunità LGBTIQ+ uccisi dall'inizio dell'anno in Colombia. Il preoccupante bilancio è salito con l'omicidio di William Zapata (29 anni), accoltellato in un quartiere di Medellín, nel nord-ovest del Paese. Secondo le prime ricostruzioni, la vittima è morta in ospedale e l'aggressore è stato identificato ed è ricercato dalla polizia.
    L'organizzazione non governativa Caribe Afirmativo, che si occupa delle statistiche sui crimini contro i membri della comunità arcobaleno, evidenzia che l'omicidio "si aggiunge a una preoccupante ondata di violenza che sta attraversando il 2025" e che gli esperti collegano "all'aumento della narrativa d'odio, alla mancanza di salvaguardie istituzionali, e all'assenza di politiche pubbliche efficaci per garantire la vita e la dignità delle persone LGBTIQ+".
    L'ong segnala che l'epicentro del fenomeno è il dipartimento di Antioquia, di cui Medellín è la città principale. E' in questa regione che è stato segnalato il maggior numero dei crimini commessi dall'inizio dell'anno, per un totale di 20 casi. Tra i più recenti, si ricorda l'omicidio della trans Sara Millerey González (32 anni), avvenuto il 4 aprile a Bello, a cui sono state rotte braccia e gambe prima di essere gettata in un fiume. Un "crimine d'odio" che è stato ripudiato anche dal presidente Gustavo Petro.
   

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