L'ex presidente del Perù, Pedro
Castillo, è stato trasferito d'urgenza all'ospedale II Vitarte
Essalud per un malore, poco prima della ripresa del processo
contro di lui per il tentato colpo di Stato del dicembre 2022.
Castillo ha iniziato il 10 marzo scorso uno sciopero della fame
per protestare contro il processo che lo vede imputato ed in cui
rischia una pena di oltre 30 anni.
All'inizio della sessione odierna, è stato letto in aula un
rapporto del direttore del carcere di Barbadillo, dove Castillo
è detenuto da oltre due anni, in cui "il medico Jhon Lozano
Azenjo informa che il signor Pedro Castillo sta venendo evacuato
d'emergenza con la diagnosi di un disturbo del sensorio,
eziologia da determinare".
Il parlamentare ed ex ministro del Turismo e del Commercio
Estero di Castillo, Roberto Sánchez, che lo ha visitato in
ospedale con lui ha detto ai media peruviani che "a malapena
ascolta e può parlare. Siamo stati con lui, al pronto soccorso
con il suo medico curante, con tutti gli esami che hanno fatto".
"Ci hanno relazionato su una disidratazione critica e la
preoccupazione è che avendo anche una gastrite tutto ciò possa
complicare il suo stato di salute. Per questo chiediamo che
venga trasferito all'ospedale Rebagliati, poiché lì ci sono
tutte le misure adeguate per qualsiasi emergenza o rischio per
la sua salute," ha concluso Sánchez.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA