Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sciopero a tempo indeterminato contro il governo a Panama

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Sciopero a tempo indeterminato contro il governo a Panama

La riforma della previdenza sociale tra i motivi della protesta

PANAMA, 06 maggio 2025, 09:46

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Medici, farmacisti, operai edili, infermieri, studenti e rappresentanti della minoranza indigena hanno aderito ieri allo sciopero a tempo indeterminato indetto dagli insegnanti a Panama per chiedere l'abrogazione della legge 462, che riforma il Fondo di previdenza sociale.
    La paralisi, a cui hanno aderito diversi settori sociali, condanna anche l'accordo di sicurezza firmato con gli Stati Uniti dal governo di José Raúl Mulino, che prevede tra l'altro l'installazione sul territorio di basi militari americane.
    Un altro punto della protesta riguarda la decisione dell'esecutivo di aprire la miniera di rame di Donoso (Colón), nonostante una sentenza della Corte suprema del novembre 2023 che ha dichiarato incostituzionale il contratto firmato dallo Stato e ordinato la chiusura delle sue attività. Centinaia di manifestanti hanno scandito slogan contro l'amministrazione del presidente Mulino, insediatosi con un mandato quinquennale il 1 luglio 2024.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza