Si è concluso con un evento
organizzato dall'Ice Agenzia di Tunisi il ricco programma della
VI Settimana della Cucina Italiana nel Mondo in Tunisia.
"Cucina mediterranea un ponte tra Tunisia e Italia:
complementarità, alimenti biologici, benefici nutrizionali per
una buona alimentazione", il tema all'Istituto di Alti Studi
Turistici di Sidi Dhrif, di un seminario tecnico dedicato al
confronto tra agricoltura e produzione alimentare biologica in
Italia e in Tunisia, di uno show cooking e di una Master class
dell'Executive Chef italiano Alessandro Fontanesi del Four
Season Gammarth di Tunisi insieme agli studenti della Scuola
Ihet, e infine di una degustazione del menu preparato con
prodotti italiani biologici di eccellenza, pronti a fare il loro
ingresso sul mercato tunisino.
I lavori sono stati aperti dall'ambasciatore d'Italia in
Tunisia Fabrizio Saggio che ha ricordato come dal 2015 la
Settimana della Cucina Italiana "viene celebrata in tutte le
ambasciate italiane nel mondo per promuovere non solo la cucina
e i prodotti made in Italy, ma soprattutto la grande cultura
italiana di cui la nostra cucina è forma d'espressione".
L'evento Ice è stato organizzato in collaborazione con
AssoBio-Associazione Nazionale delle imprese di produzione,
trasformazione e distribuzione dei prodotti biologici naturali e
con l'Università di Parma, il cui professor Michele Maccari,
esperto di alimentazione sostenibile è intervenuto al seminario.
Un seminario dedicato alla Dieta Mediterranea come modello di
Sostenibilità alimentare, al rapporto uomo, natura e territorio
e salvaguardia dell'ambiente tramite alimenti biologici.
L'industria agroalimentare è il secondo settore
manifatturiero in Italia dopo la Meccanica e quello
agroalimentare Biologico italiano è sempre più rilevante. "Il
sistema agroalimentare italiano e anche mondiale nell'incerto
contesto dei recenti eventi politico-economici determinati dalla
pandemia, dal conflitto russo-ucraino e dai cambiamenti
climatici in atto, deve affrontare molteplici sfide di carattere
tecnologico e sociale. La gestione sostenibile delle risorse
naturali l'attenzione alla salute, alla nutrizione, alla
sicurezza alimentare sono da sempre caratteristiche del Made in
Italy del settore e ancor di più dei prodotti Bio italiani", ha
detto il direttore dell'Ufficio Ice Agenzia di Tunisi, Francesca
Tango, "lieta che il il ministero dell'Agricoltura tunisino,
nella persona di Samia Maamer, Directrice Générale de
l'Agriculture Biologique, abbia accettato l'invito ad
intervenire al panel di confronto sul tema delle produzioni
biologiche dei due Paesi, che testimonia l'attenzione delle due
sponde del Mediterraneo ai medesimi temi e alla cultura del cibo
come fonte di benessere".
L'evento è stato anche l'occasione per presentare per la
prima volta in Tunisia alcune delle eccellenze del settore
alimentare Biologico italiano quali 'Alce Nero, Agrifree, Astra
Bio e Cerreto', aziende associate ad AssoBio. L'iniziativa si
colloca all'interno della campagna di comunicazione del Made in
Italy nel Mondo promossa da Ministero egli Esteri e denominata
"BeIT" e della specifica campagna dedicata al Made in Italy
agroalimentare caratterizzata dal branding "The Extraordinary
Italian Taste ".
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